E’ da segnalare anche il suo contributo … del tutto inedito di fotografo, documentato da poche stampe rimaste, peraltro pregevoli per inquadrature e ricerca di luci filtranti sulle figure e gli oggetti, nell’ambiente soleggiato della marina di Vecchiano e di Torre del Lago (Micieli 2000)

Nell’arco di pochi anni (1918 – 1920), a Torre del Lago, Ferruccio Pizzanelli ci lascia un ricco corpus di immagini: un momento unico poiché non si conoscono altri episodi legati ad un uso così intenso del mezzo fotografico  da parte del nostro artista. C’è un accurato studio delle ombre e delle luci che porta a fotografare con ben determinate condizioni di luminosità, in specifici ambienti e sempre all’esterno, cercando una attenta composizione: niente viene lasciato al caso. Lo selezione nella composizione è spinta fino al punto da togliere, qualche volta, la testa ai soggetti raffigurati se la curiosità maggiore è per l’ombra del pergolato o dei bianchi vestiti.